“Buongiorno. Sono C. di Unomattina Estate, Rai Uno, il programma condotto da Valentina Bisti e Tiberio Timperi. Ho bisogno di parlare con te.”
Così inizia la mia esperienza con il famoso rotocalco televisivo di Saxa Rubra, ricevendo questo messaggio sulla mia pagina Facebook.
In principio ho creduto ad uno scherzo. Ero fermamente intenzionato a non rispondere. Poi, mi sono chiesto: “perché no!” Mi sono fatto coraggio ed ho contattato il latore della missiva.
Un breve approccio, prime informazioni e poi un “a risentirci alla prossima settimana“.
L’attesa
Nei giorni a seguire metabolizzo quanto mi sta accadendo e, credetemi, avrei preferito che fosse tutto uno scherzo.
“Ma cosa ci vado a fare in televisione”, pensavo. Il timore di confondermi, interrompermi nel parlare per aver perso il filo del discorso, impappinarmi insomma avete capito! Queste erano le mie preoccupazioni prima di andare ad Unomattina Estate.
La tensione è andata avanti per qualche giorno fino alla fatidica mattina del 25 luglio 2017.
Il Centro di Produzione Rai
Raggiungiamo il Centro di Produzione Rai di Saxa Rubra a Roma, si al plurale perché con me è presente la “fedele” mogliettina per il doveroso sostegno morale.
Il famoso cavallo radiotelevisivo, l’imponente Pegaso alato, domina l’ingresso degli studios.
Ad accoglierci c’è il sig. C. rivelatosi un personaggio di una simpatia unica. Subito mi mette a mio agio chiedendomi dei viaggi, delle mie esperienze, ma soprattutto del sidecar poiché affascinato, quanto me, dal mezzo a tre ruote (per i meno esperti: non si tratta di un triciclo).
In sostanza, mi infonde il coraggio necessario per affrontare le luci dei riflettori di Unomattina Estate.
Si avvicina il mio momento. Indosso il microfono. Sono pronto. Si va in onda alle 9:35.
Lo studio di Unomattina Estate e gli ospiti
Entro nello studio televisivo di Unomattina Estate. Rimango estasiato dall’ambiente.
È la prima volta che mi capita di andare in uno studio televisivo e non uno qualunque! In diretta sulla rete ammiraglia della Rai, ospite di due mostri sacri del giornalismo nostrano.
Al centro del dibattito della puntata di Unomattina Estate un tema di attualità, considerato il periodo di ferie che incombe: viaggiare last minute conviene ancora?
Intervengono nell’approfondimento promosso dal programma televisivo Andrea Polo, esperto web marketing, e Paolo Corchia, Presidente Federalberghi Toscana. Io rappresento il viaggiatore, ovviamente, il braccio armato del turismo.
I conduttori di Unomattina Estate
Entrano nello studio i conduttori della venticinquesima edizione di Unomattina Estate.
Si avvicina per prima Valentina Bisti, il volto femminile del programma, l’affascinante giornalista del TG1. Poi arriva lui, Tiberio Timperi, uno dei conduttori e giornalisti televisivi più noti della Penisola.
Che strano, sembra di conoscerli da una vita.
Unomattina Estate. L’intervista a Viaggiatore non per caso
Parte l’intervista ai due compagni di studio. Le domande vertono ovviamente sul tema dell’approfondimento. Come si fa a riconoscere l’offerta migliore e come si fa a capire se è davvero un’offerta? Conviene ancora il last minute? La concorrenza degli Airbnb…
Poi tocca a me. Il bel Tiberio mi presenta alla rete come viaggiatore e blogger che ha sviluppato una forma di dipendenza da viaggio. Una sorta di malattia aggravata dalla modalità di viaggiare in sidecar in compagnia di Lucia (la mogliettina) e Luna (la nostra boxerina blanc).
Prima parte
“Come ci si organizza viaggiando in sidecar?” mi domanda Tiberio, il conduttore di Unomattina Estate.“Per questa modalità di viaggiare, per quanto ovvio”, spiego io, “necessitiamo di muoverci con un po’ di anticipo rispetto alla data prevista per la partenza. Per prima cosa studio il posto prescelto, individuo le principali attrazioni avvalendomi di ricerche in rete o di guide turistiche e poi definisco il mio itinerario. Passo poi alla selezione delle strutture alberghiere, la parte dell’organizzazione a cui tengo molto. La scelta ricade rigorosamente su strutture pet friendly, per ovvie ragioni, e dotate di area parcheggio privata per il ricovero del sidecar.”
“Ma non è rimasto mai fregato?” continua Tiberio.“Assolutamente no”, rispondo io “perché dopo aver individuato le strutture le contatto direttamente”.
“Ma sua moglie è una santa! Quanti chilometri si ciuccia al giorno?” incalza Tiberio.“Nell’ultimo viaggio abbiamo percorso oltre 4000 chilometri in due settimane. La Santa più che mia moglie è sicuramente Luna che sopporta tutto questo.”
“In quali luoghi andate?” mi chiede Valentina.“L’ultimo viaggio è stato quello nella Francia del Sud, oltre la Provenza fino a Bordeaux, per completare questa zona del territorio francese. Siamo stati in Slovenia, in Spagna tre volte, Svizzera e Austria.”
“Ma in quanti fanno le vacanze in sidecar?” mi chiede incuriosito Tiberio.“In Francia qualche sidecar lo abbiamo incontrato. Ovviamente le due ruote sono più diffuse.”
“Per questi viaggi scegliete un periodo in particolare?” domanda Valentina.“Il viaggio in sidecar abitualmente lo facciamo a giugno per festeggiare il nostro anniversario di matrimonio.”
Seconda parte
“Un’ultima battuta prima di salutarci da questa puntata di Unomattina Estate. Il viaggio questo anno lo ha ormai fatto. A giugno del prossimo anno dove si dirigerà?” mi chiede incuriosito Tiberio. “Faccia un annuncio pubblico a sua moglie” continua il presentatore.“Si dovrebbe mettere da parte cinque settimane di ferie!” esclamo io. “Il mio sogno sarebbe arrivare a Mosca in moto.”
“A Mosca in moto?” ripete sorpreso Tiberio.
“Quanto ci vorrebbe?” mi chiede una Valentina incuriosita.“Ci sono oltre 3000 km di sola andata; sarebbero necessarie almeno cinque settimane di ferie. Rimanendo sul concreto opteremo in alternativa per il Portogallo.”
“Il Portogallo è dietro l’angolo che ci vuole!” sminuisce divertito Tiberio.“Beh insomma…” concludo io sorridendo.
Frammenti video e immagini tratte dalla puntata del 25.7.2017 di Unomattina Estate – RayPlay.
16 Comments
Non sapevo fossi stato in tv! Del resto viaggi in modo davvero particolare. Ti faccio i miei complimenti, sono sempre belle soddisfazioni 🙂
… è stata una sorpresa anche per me. Grazie Laura per i complimenti ?
Wow! È bella la contaminazione tra media!
Si, si… una bella valvola di sfogo
Bravissimo!!! I tuoi Viaggi in sidecar con la mogliettina e la graziosa luna sono sicuramente tutti da raccontare! Complimenti!
… e spero di trasmettere, se non tutte, almeno una parte delle mie emozioni 🙂 Un caro saluto.
che bello….mi sei piaciuto molto, ciauuu
Mi fa mooolto piacere… grazie 🙂
Wow!!! Complimenti, sei stato bravissimo!!!
Grazie Elisa, me li prendo tutti ☺️
Bellissima esperienza immagino il momento dell’attesa e le mille domande che ti passavano per la testa. Ora sei famoso e a breve ti chiederò un autografo ????
Si, sicuramente l’attesa è stata stressante. Poi li, la situazione si è calmata piano, piano, anche perchè, a parte i tecnici, non c’erano persone ad assistere programma. Seppure davanti alle telecamere non avevo la sensazione di parlare in pubblico. Famoso? Dovresti vedere sotto casa la folla… ma mi faccia il piacere 🙂
Che bello! Hai rappresentato degnamente tutta la comunità dei travel blogger!
Degnamente mi sembra esagerato… Grazie Simo, troppo buono!
Viaggiatorenonpercaso sei tutti noi! *_*
Allora Timperi è davvero così spassoso?! 😀 Bellissima intervista, alla fine per fortuna ti sei sciolto e non hai mostrato la minima esitazione/confusione/ansia da diretta 😛 Io invece non avrei mai avuto il coraggio…piuttosto avrei mandato Luna a fare l’intervista!
Ps: MOSCAAA *_* anche io sogno di visitarla però mi piacerebbe arrivarci non in sidecar ma in Transiberiana.
Buona giornata e ancora complimenti! 😉
Ehhh che entusiasmo, grazie.. così mi emozioni. Valentina e Tiberio, a mio avviso, sono veramente bravi. In TV non ti rendi conto di cosa ci possa essere effettivamente dietro ad una trasmissione della specie. Tanto lavoro preparatorio da parte della redazione e molta capacità ed elasticità da parte dei conduttori. La trasmissione sembra una catena di montaggio di una fabbrica; ogni 15/20 minuti va in onda un nuovo servizio con contenuti anche molto diversi tra loro. Con riferimento “all’ansia da prestazione” devo ringraziare anche i ragazzi della troupe che hanno fatto di tutto per mettermi a mio agio. Appuntamento a Mosca, allora!!!