È finalmente arrivato il momento di esplorare la meravigliosa Coral Coast, la suggestiva costa del Western Australia. Questa zona è una vera e propria culla di tesori naturali, che include spiagge di sabbia bianca, straordinarie forme di vita marina, riserve naturali e l’oceano dal colore più intenso e cristallino del mondo.
L’outback australiano è il simbolo dell’Australia. Un’area semidesertica, spazi sconfinati, aborigeni e il caratteristico terreno dal colore rosso.
Kangaroo Island è il regno incontrastato di madre natura. Canguri, koala, leoni marini, wallaby e pinguini sono di casa su quest’isola; l’essere umano è solo un ospite. Si, perché in questo Paradiso terrestre gli animali vivono tranquillamente secondo le proprie abitudini e non si preoccupano della presenza dell’uomo.
Lo Stato del Victoria, all’estremità sudorientale dell’Australia, è una regione molto verde dove Melbourne è l’unica metropoli. Per il resto, la natura assume un ruolo da protagonista offrendo una spettacolare diversità di paesaggi.
Sydney rappresenta per noi la porta d’ingresso per l’Australia, la città più grande ed antica di questo stato. Propulsore dell’economia nazionale e capitale del Paese per ogni aspetto, tranne che per quello formale.
Percorrendo le strade con i nostri veicoli siamo soliti incontrare segnali stradali che ci mettono in guardia da possibili pericoli nei quali possiamo imbatterci lungo i nostri percorsi ed impongono un comportamento prudente. Questi cartelli sono di forma triangolare con il vertice rivolto in alto, di colore bianco, con bordo rosso e simbolo nero.
La nostra avventura in Australia prende avvio con un’espressione a me molto familiare. Un’espressione di saluto che ho sempre usato fin da ragazzo: “G’Day, Mate!” che vuol dire “Ciao bello!“. Così ci accolgono in questo fantastico Paese.