Passione motori

Motodays, una passione che unisce. Fiera di Roma

Per quattro giorni Roma diventa la capitale delle motorbike ospitando la nona edizione del Motodays, Salone Moto e Scooter del Centro-Sud Italia, punto di riferimento per gli appassionati delle due ruote del territorio nazionale ed internazionale.

D’effetto risulta lo slogan e la rappresentazione grafica ideati per pubblicizzare l’edizione del Motodays: “Una passione che unisce” accompagnata dall’immagine di una coppia di ragazzi che dorme sognando di viaggiare in moto, ovviamente (qui trovi l’edizione del 2018).

Le aree tematiche del Motodays

In primo luogo, cinque sono le aree tematiche di interesse al Motodays:

  • Bike&Fun, dedicato al mondo delle biciclette e 2Wheels2Work, l’evento sul Commuting rivolto a chi si muove su due ruote per gli spostamenti casa-lavoro;
  • Vintage, spazio dedicato ai veicoli d’epoca;
  • Viaggiare In Moto, per gli appassionati di turismo sulle due ruote;
  • Moto Village, uno spazio mercato per coloro che sono in cerca di un buon affare acquistando un mezzo usato;
  • Rione Officine, un intero padiglione del Motodays dedicato alla cultura custom, di particolare interesse per il sottoscritto.

Il Rione per le special

Il miglior stand del Rione Officine del Motodays è sicuramente quello di Punto di Fuga PDF Motociclette di Bergamo. Di questo fantastico customizer è ammirabile l’estro su tre modelli old style, due su meccanica HD e uno su Indian. Delle tre in particolare, la mia preferita è la Board Tracker. Si parla di una special meravigliosa realizzata su un motore HD JD 8 valvole del 1927.

Motodays 2017
Punto di Fuga PDF Motociclette “Board Tracker”

Delizioso è pure l’angolo Pin-Up. Truccatori e parrucchieri preparano le sinuose ragazze e appassionate del pin-up style partecipanti al beauty contest. La mia preferita? A dire la verità GioGGia.

Motodays
La Pin-up GioGGia

Completano il padiglione di Rione Officine del Motodays le moto in lizza per il “Design Award 2017”, il contest dedicato alle special realizzate dagli espositori, giudicate da famosi designer e addetti ai lavori. Un bike show diverso dal solito: nessuno sponsor; nessuna categoria, le migliori sono quelle che si piazzano semplicemente ai primi tre posti della graduatoria. Tra quelle in bella mostra, mi colpiscono la Vincent dei soliti PDF e, allo stesso modo, la realizzazione elegante dei F.lli Ciampa Officina Motociclistica Sartoriale.

Le Case

Al Motodays espongono anche marchi rinomati quali Benelli, BMW, Harley-Davidson, Honda, Indian, Kawasaki, KTM, Royal Enfield, Suzuki, Triumph e Yamaha. In particolare, mi piace la nuova Bonneville Bobber, la splendida custom di serie della Triumph. Stile minimalista, presenza possente e design di un autentico bobber e, per giunta, di serie.

Esercito Italiano

Anche l’Esercito Italiano partecipa con entusiasmo alla manifestazione Motodays offrendo al pubblico la possibilità di ammirare da vicino alcuni mezzi esposti al Museo Storico della Motorizzazione Militare. Tra tutti, spicca in particolare una Indian del 1941. La prestigiosa casa statunitense realizzò questa motocicletta nell’ambito di una produzione di veicoli ad uso delle Forze Armate, in concomitanza con il periodo bellico. La sua cilindrata, 750 cc, era giudicata, per l’epoca, enorme.

Fiera moto
Indian del 1941

Le ragazze di Motodays

Al Motodays ovviamente non possono mancare le belle ragazze che con i loro sguardi ammaliano i visitatori.

Fiera moto
Le più sexy del Salone

E ancora show, contest, esibizioni, esclusivi workshop, stand di abbigliamento ed oggettistica per completare questa kermesse. In conclusione, questo è il Motodays (il sito ufficiale lo trovi qui).

Nato ad Aosta, cresciuto a Livorno, maturato a Roma, adottato dalla Calabria. Blogger per hobby, ho quattro grandi passioni: i viaggi, le motociclette, le immersioni subacquee e i cani di razza boxer. Spesso le combino tra loro come gli ingredienti di un piatto gourmet. Ho viaggiato attraverso cinque continenti Europa, Asia, Africa, America e Oceania cercando (senza riuscirci) di curare la sindrome di wanderlust.

2 Comments

  1. Non conoscevo questa manifestazione.. una sorta di motorshow!
    L’atmosferà retrò e le motociclette d’epoca mi attirano parecchio. 🙂

Ti è piaciuto l'articolo? Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

error: Content is protected !!
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: