Il matrimonio inaspettato è la storia di due giovani, uno di origine ecuadoregna, l’altra peruviana e il mio sidecar El Andador.
Metti che:
- un giorno ti svegli di soprassalto con la testa dolorante che gronda di sudore.
- con difficoltà ed ansia afferri la carta di circolazione del mezzo che ti avrebbe dovuto condurre a breve ad esplorare nuove terre (Viaggio oltre la Provenza – Au-delà de la Provence. Francia del sud).
- rimani folgorato dalla visione della carta di circolazione scaduta di validità.
- per caso, trovi vicino casa un meccanico, simpatico e pure bravo.
- riesci a revisionare il fide destriero senza alcun problema.
Finalmente mi rilasso… si, la vacanza è salva!
Matrimonio inaspettato. Vi presento lo sposo
Si chiama Diego, lui. Un giovane ragazzo dai tratti somatici che celano certamente una lontana provenienza.
Si innamora di El Andador, il mio sidecar. Come non comprenderlo!
Con fare timido mi annuncia il suo matrimonio da lì ad un mese. Mi chiede la cortesia di venire con il sidecar davanti alla chiesa per fare una sorpresa alla sposa, innamorata anche lei dei motori.
Rimango attonito per qualche secondo, poi accetto subito dopo. Come non farlo. La tenerezza che sprigiona dai suoi occhi lascia senza parole. Sarà per me un matrimonio inaspettato.
Il matrimonio inaspettato. Arriva il fatidico giorno
Il matrimonio inaspettato si celebra nella chiesa di Santa Maria della Luce, nel quartiere Trastevere di Roma. Non conoscevo prima questo luogo di culto.
Una targa all’ingresso mi colpisce: centro cristiano latino americano.
Entro e rimango senza parole. Gli inviati, per la maggioranza, sono di origine ecuadoregna e peruviana; la messa è recitata in spagnolo. Che meraviglia. Sembra di essere entrato in una chiesa di un paese straniero.
Finalmente sono in grado di comprendere le origini di quel tratto esotico di Diego.
Mi faccio vedere, tranquillizzando il giovane sposo. La sposa è bellissima. Si chiama Omy. Insieme formano una coppia fantastica.
Santa Maria della Luce. Brevi cenni storici
L’origine del nome della Chiesa che ospita il matrimonio inaspettato pare sia ascrivibile al miracolo occorso nel 1730 ad un povero cieco che, dopo aver invocato aiuto per i forti rumori uditi, acquisì la vista riuscendo a vedere sulla parete di una casa vicina l’immagine della Madonna circondata dalla luce. Il miracolato, euforico per la guarigione, iniziò così a gridare “luce, luce, luce…”.
Ma torniamo al matrimonio inaspettato
Arriva il momento topico per El Andador. Mi faccio largo tra gli invitati e parcheggio il sidecar davanti all’ingresso della chiesa, tra lo stupore dei partecipanti.
Gli sposi salgono sul ferro e posano per gli scatti fotografici. Che belli che sono.
Naturalmente tutti vogliono un ricordo del matrimonio inaspettato; fanno così a gara per guadagnarsi un posto vicino al tre ruote.
Sono contento e fiero perché l’immagine della mia moto accompagnerà per tutta la vita i novelli sposi, ogni qualvolta loro sfoglieranno le foto di questo giorno importante, ricco di emozioni. In ogni caso è certamente un bel matrimonio inaspettato!
Grazie ragazzi è stato certo un piacere conoscervi.
In conclusione Evviva gli sposi ❤ ci sta proprio bene!



8 Comments
Come dare torto a questi ragazzi? Una sorpresa davvero bella da parte di lui.
Fai bene ad esserne fiero! E mi ricorda un pò quando, per il nostro matrimonio, abbiamo preteso che mio babbo tirasse a Lucido il suo Laverda per noi. Ora è parte per sempre delle foto!
Claudia B.
È stata una bella esperienza che non mi sarei mai sognato di vivere, poi per come si è casualmente presentata. Il Laverda andava molto quando ero giovanotto ????
Ma che bello!! Sicuramente indimenticabile!! ????????
Una bella sorpresa per la sposa e gli invitati 🙂
Che bello! Tanti auguri agli sposi ed a te che senza quasi rendertene conto hai regalato dei bellissimi ricordi che rimarranno per tutta la vita.
Eh si, si ricorderanno sempre di El Andador ???? Grazie Marika
Beh, ti è capitata una cosa fighissima! *_*
E potresti metter su un bel business! 😀
W gli sposi!
W El Andador!
…in effetti tra El Andador e Carlotta potrebbe funzionare 🙂