On The Road

Bari e non solo. Dalla zona costiera all’Alta Murgia

Bari è la nostra base per l’esplorazione di questo angolo di Puglia che va dalla zona costiera fino all’Alta Murgia. Una zona ricca di straordinari capolavori.

Bari, il Capoluogo pugliese

Bari è una piacevole riconferma. L’avevo visitata qualche anno prima in occasione di un viaggio di lavoro e subito era scattata la scintilla.

Bari Vecchia è l’essenza del Capoluogo della Puglia. E’ qui, nei suoi vicoli, che si manifesta l’affascinante quotidianità pugliese. Scene semplici di una vita d’altri tempi che assumono un significato straordinario, quasi dimenticato.

Le donne che preparano le orecchiette e i bambini che giocano in strada; i profumi della cucina casereccia e della polenta fritta; i suoni della pizzica che fuoriescono da un appartamento e gli stornelli cantati da donne indaffarate nelle faccende domestiche. Insomma un mix di vita pulsante e travolgente riscontrabile in pochi posti.

Ma Bari Vecchia è ovviamente architettura. Chiese, palazzi d’epoca, edicole votive custodi di immagini sacre. Il monumento più significativo è certamente la Basilica intitolata a San Nicola. Da non perdere assolutamente la Cattedrale di San Sabino, la Chiesa di San Marco dei Veneziani e il possente Castello Svevo, prima maniero difensivo, poi residenza rinascimentale. 

Dopo la visita della fantastica Bari, non potevo permettermi di tralasciare l’aspetto gastronomico. Ho voluto mettere a confronto due maestri della focaccia, quella classica con olio extravergine, pomodori, origano e olive.

Così, durante tutto il soggiorno a Bari ho organizzato la sfida tra il “Panificio Magda” e il “Panificio El Focacciaro“. Li ho messi in competizione fino all’ultimo boccone. Il vincitore? Il vincitore è il popolo barese che ha la fortuna di poter gustare ogni giorno queste prelibatezze.

Puglia Bari focaccia
Focaccia pugliese

Dopo Bari la zona costiera: Giovinazzo e Trani

Giovinazzo è il primo paese che visitiamo usciti da Bari. Il nostro arrivo in Piazza Vittorio Emanuele II, con al centro la splendida Fontana dei Tritoni, lascia i presenti sbigottiti. “Evidentemente non si vedono molti sidecar con a bordo un peloso circolare da queste parti” ho pensato. Parcheggiato El Andador iniziamo la scoperta di Giovinazzo. Da subito colgo la bellezza del borgo medievale. Il delizioso porticciolo, il lungomare fortificato, gli eleganti palazzi, i vicoli acciottolati e la Cattedrale di Santa Masia Assunta. Tutto è avvolto da uno splendore particolare. Sembra che il Paese sia stato costruito di recente per il suo stato di conservazione.  

Lo spettacolo che offre la Cattedrale di San Nicola Pellegrino a Trani è davvero impressionante, da lasciarti stordito. L’imponente edificio sorge in riva al mare e troneggia sul vicino porticciolo. Mi affascina per le sue forme e per il colore bianco roseo della pietra utilizzata per la costruzione che contrasta con l’azzurro del cielo e del Mar Adriatico. Il rammarico per non aver potuto visitare l’interno è forte.

L’Alta Murgia: Castel del Monte, Ruvo di Puglia e Bitonto

Castel del Monte si fa scorgere da lontano. Il maniero dalla strana pianta ottagonale è adagiato su una collina e domina la campagna circostante. Lo raggiungiamo dopo una breve passeggiata tra la boscaglia che lo circonda. Luna è colta da “momenti di attività frenetica casuale” che la portano a scaricare tutta l’energia accumulata durante i tragitti in sidecar. Sembra impazzita. Corre velocissima avanti e indietro. 

La fortezza è perfetta nelle sue forme. Un capolavoro unico che merita di essere fotografato. Armato di pazienza aspetto quel raggio di sole che piano piano illumina il castello tingendolo del color dell’oro, mentre Luna, distrutta dalle fatiche, si riposa al fresco.

Puglia
Castel del Monte

Ruvo di Puglia e Bitonto

Il nostro itinerario ci porta a Ruvo di Puglia. Prima di arrivare, però, ci fermiamo ad ammirare qualche capanna in pietra, costruzioni realizzate a secco e ampiamente usate come ricovero temporaneo.

Il tesoro di Ruvo di Puglia è certamente la Concattedrale di Santa Maria Assunta. Meritano di essere citati anche i Torrioni e le Mura Aragonesi, il sistema difensivo medievale, il Castello e, infine, la Torre dell’Orologio.

Accediamo al centro storico di Bitonto dalla Porta Baresana.Il vicino torrione angioino sembra proteggerla. 

Passeggiando per i vicoli stretti e tortuosi ci imbattiamo nella Chiesa del Purgatorio. Il portale d’ingresso è ornato da teschi e due scheletri, sculture alquanto curiose. La Chiesa è dedicata alle anime del Purgatorio che attendono la salvezza e sperano nell’intercessione della Madonna.

Bella è anche la Chiesa di San Francesco d’Assisi, uno dei pochi esemplari di architettura gotica in Puglia.

La Cattedrale romanica è sicuramente il monumento più importante della Capitale dell’Olio“, così chiamata Bitonto per gli estesi uliveti che la circondano dai quali si ottiene un olio pregiato.

Nella Piazza della Cattedrale alcuni bambini giocano a pallone, esattamente come giocavo io da piccolo. Sembrano altri tempi.

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Nato ad Aosta, cresciuto a Livorno, maturato a Roma, adottato dalla Calabria. Blogger per hobby, ho quattro grandi passioni: i viaggi, le motociclette, le immersioni subacquee e i cani di razza boxer. Spesso le combino tra loro come gli ingredienti di un piatto gourmet. Ho viaggiato attraverso cinque continenti Europa, Asia, Africa, America e Oceania cercando (senza riuscirci) di curare la sindrome di wanderlust.

12 Comments

  1. Ottima scelta ragazzi, Puglia is always a good idea! 😉
    Bari Vecchia è davvero caratteristica, ci sono stato qualche ora. Gli altri luoghi che hai visto mi mancano, ma non vedo l’ora di tornare per scoprire Giovinazzo e Trani, assolutamente. Tra i paesini costieri ho visitato Monopoli, molto molto carina!

    • È così, dove vai caschi sempre bene. Un viaggio di qualità lo definirei, ricco di attrazioni. Monopoli l’ho visitato in occasione di un precedente viaggio è per questo l’ho saltato in questo tour. Merita anche questa cittadina ?

  2. untrolleyperdue Reply

    Con Bari vecchia è stato amore a prima vista: bellissima! E pensare che fino a pochi anni fa era inavvicinabile…
    Scoprendo il territorio circostante poi, abbiamo conosciuto borghi deliziosi, come Conversano e la più famosa Polignano: non vediamo l’ora di approfondire e con i tuoi consigli ora sapremo dove andare! 😉

    • E’ vero, è stato fatto un lavoro eccezionale; prima il centro storico ed ora il lungomare. I dintorni sono splendidi. Polignao a Mare, così come Monopoli, li ho visitati in occasione di un precedente viaggio; Conversano l’ho visto di corsa accompagnato da una guida d’eccezione ? Grazie Ragazzi per la visita

  3. Che bella la Porta di Bitonto! E tutto quel bianco che contrasta col blu dei cieli…davvero coccole per gli occhi. E non apriamo il capitolo coccole per lo stomaco 😉 Di Castel del Monte ho ricordi troppo sbiaditi ormai, devo rimediare! Bellissime foto in galleria! Buon WE 🙂

    • Bella anche la Cattedrale a Bitonto, un borgo che mi ha sorpreso. Di leccornie questa Regione è ricca, la mia bilancia ne sa qualcosa ? Grazie Dany, buon we anche a te ?

  4. Pensa che tra le mie amiche più care ne ho una propria di Ruvo di Puglia. Sono anni che mi dice di andarla a trovare, anche perché in effetti non conosco queste zone, eppure non c’è mai ancora stata occasione. Bellissimo post, Falupe, e bellissima Puglia?

    • La prossima estate non puoi farti sfuggire l’occasione. E’ un territorio ricco che deve essere conosciuto. Lo apprezzerai sicuramente. Grazie Alessia ?

    • Il flusso turistico è il risultato di un lavoro accurato svolto negli ultimi anni. Interventi che hanno conferito alla città un aspetto molto interessante che si merita tutto ??

  5. Eccellente descrizione di una delle zone più belle d’Italia, un po’ trascurata dal turismo ma che forse merita qualcosa in più in termini di notorietà che magari questo post può contribuire ad aumentare. Nella gara tra focacce, non me ne voglia nessuno, scelgo Magda, non fosse altro perché si trova vicino al mio liceo è da ragazzo mi cibavo quotidianamente della sua focaccia, sin dai tempi in cui Magda era poco più di un buco di pochi metri quadri. Un’ultima annotazione. Penso che il peloso a bordo del sidecar non fossi tu… ?

    • Ti ringrazio per la fiducia riposta nella mia attività di promotore, un po’ sopravvalutata. Bari sta facendo un lavoro straordinario in termini di ricettività ed offerta. Un centro storico meravigliosamente rivalutato, un lungomare straordinario, tradizioni che vengono rivalutate; questo è ciò che ho trovato a Bari, una città che ho avuto il piacere di visitare negli ultimi due anni. Capisco il tuo affetto per Magda, ma la lotta è per me veramente ardua. Ancora una volta non sono riuscito a decretare il vincitore ? Peloso è una definizione che non può essere rivolta certo a me ? Grazie Simone per il tuo commento DOCG

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