Da qualche tempo spopola sul web l’iniziativa 5 destinazioni da brivido, un’idea di coinvolgimento nata da Sandra di Passaporto e Colori.
In cosa consiste? In sostanza, scegliere cinque destinazioni di cui parlare che più ti hanno lasciato senza fiato. Luoghi capaci di emozionare, ma anche di far venire la pelle d’oca.
Non essendo un amante del brivido ho di conseguenza scelto di raccontarti i luoghi che più mi hanno impressionato, commosso, lasciandomi un ricordo indelebile nella mia mente. In realtà ci sarebbero molti altri da citare, ma le regole sono ferree!
Luca di Capturing The World mi ha invitato a partecipare a questa iniziativa. Spero di non deludere lui e te caro lettore per le scelte intraprese.
5 destinazioni da brivido. Le regole del gioco
Le regole sono semplici:
- ringraziare il blogger che ti ha nominato e l’ideatrice del tagpost inserendo il link ai loro blog;
- scrivere un post usando l’hashtag #5destinazionidabrivido;
- nominare altri 5 blogger;
- emozionarti o spaventarti!
Le mie 5 destinazioni da brivido
San Juan Chamula – Messico autentico
Un villaggio che conserva ancora intatto lo spirito dei conquistadores spagnoli. Costumi, strade e case dai colori pastello sono la testimonianza della fusione delle culture pagana e cristiana riscontrabile in maniera inequivocabile nella chiesa dedicata a San Juan Bautista.
Al suo interno mi colpisce il pavimento cosparso di aghi di pino, candele e bottiglie di vetro della Coca-Cola utilizzate per i riti magici. Alle pareti, molte statue di santi cristiani incarnano, per la popolazione indigena, divinità pagane.
Questo è il Messico autentico dove sopravvivono tradizioni millenarie, eredità delle civiltà perdute – 5 destinazioni da brivido.

Varanasi – Città sacra per l’Induismo
Fedeli provenienti da ogni parte dell’India raggiungono le acque del Gange che scorrono nella Città Sacra attraverso le numerose scalinate (ghat). Qui si compiono le abluzioni, i bagni purificatori.
I ghat vengono utilizzati anche per la cremazione dei morti. I corpi vengono adagiati sulle pire per poi essere bruciati. Poi le ceneri di vita vengono disperse nel fiume. Si respira nell’aria l’odore della morte.
Per avvicinarsi ancora di più alla spiritualità del luogo solco le acque del fiume sacro a bordo di una piccola barca a remi. Mi aspetto di vedere da un momento all’altro affiorare un cadavere dalle acque melmose. Naturalmente sto attento a non toccarla, contrariamente a ciò che fanno i fedeli, pronti anche ad ingerirla, purificando il proprio corpo anche dall’interno – 5 destinazioni da brivido.
Death Valley National Park – Valle della Morte
Attraversare la Valle della Morte in moto con 48 gradi centigradi non è un’impresa facile, per gli altri. Io, al contrario, gioisco alle alte temperature. Sarò stato sicuramente un diavolo nella vita passata!
Molte sono le attrazioni del Parco: le onde dorate e bianche dei calanchi di Zabriskie Point, le dune di sabbia di Mesquite Flat, i colori incredibili di Artist’s Drive, la meravigliosa veduta da Dante’s View – 5 destinazioni da brivido.

Adam’s Peak – La Montagna Sacra dello Sri Lanka
E’ un luogo magico, unico al mondo. Considerato sacro per quattro religioni.
Il sentiero che porta alla vetta è duro ed impervio. I 5.200 scalini di salita mi indolenziscono le gambe e le condizioni climatiche mi tolgono il fiato. Prima il caldo mi scioglie il corpo, poi il vento freddo mi ghiaccia addosso il sudore e mi taglia la pelle.
Più volte mi sono trovato sul punto di gettare la spugna e tornare indietro, ma il desiderio di raggiungere la vetta, il desiderio della conquista, mi ha incoraggiato a continuare, allontanando da me fatica e frustrazione.
La scalata dell’Adam’s Peak nello Sri Lanka rappresenta un’impresa di notevole valore sia fisico che spirituale –5 destinazioni da brivido.

Il Viale dei Baobab – Madagascar da sogno
Credo di sognare, sto passeggiando tra strani alberi cresciuti in fila. Sono alberi dal tronco liscio e tozzo. Sono alti ed hanno una chioma curiosa. Sembrano infatti essere piantati al contrario, con le radici nel cielo. Sto passeggiando sul Viale dei Baobab in Madagascar – 5 destinazioni da brivido.

Le mie nomination per le 5 destinazioni da brivido
Arriva il momento difficile. Nominare solo 5 blog.
Dunque, le mie nomination sono:
- Cocco On The Road
- Drive my car – On the road, lato passeggero
- Forchetta & Valigia
- PanAnna blog di viaggi
- Rivoglio la Barbie – Il blog di Erica e Fabio
Ora tocca a voi. Naturalmente, sono curioso di conoscere le vostre 5 destinazioni da brivido.
In ogni caso, tutti possono partecipare. Scrivi le tue destinazioni nei commenti!
24 Comments
Hai ragione, sono brividi diversi, di emozione e batticuore in certi casi, in altri da fiato corto, come sulla montagna dello Sri Lanka. Tra i luoghi che racconti conosco solo la Death Valley e a differenza tua ho sofferto e molto a quelle temperature… Mi sembrava di avere un phon fisso addosso per tutto il tempo… Ahahahah! Mi ha affascinato come hai raccontato Varanasi (la frase “l’odore della morte si respira nell’aria” mi ha colpito molto) e i baobab malgasci. Sarebbe un sogno per me vedere entrambi questi luoghi, per me. Se dovessi partecipare al Tag probabilmente risponderei con tutti posti dove gli animali e la natura in generale mi hanno emozionato… Mi vengono in mente i pinguini di Boulders Beach a Cape Town, i cervi di Nara, i kiwi della Nuova Zelanda, le balene di Cape Cod, gli orsi di Yosemite… Ecco, se ripenso a questi incontri mi emoziono di nuovo, come una bambina ?
Varanasi l’ho vissuta profondamente e la prima cosa che mi viene in mente quando la penso è proprio quell’odore che ho respirato. Gli incontri con gli animali sono tra le sensazioni più forti che si possono fare. Vederli nel loro habitat naturale è incredibilmente affascinate. Anche per questo ho scelto la subacquea, uno modo di viaggiare che invito tutti a provare. In Nuova Zelanda ci voglio assolutamente andare ?
Il Madagascar è un sogno che ho nel cassetto da anni! Devo assolutamente andarci
Un sogno che deve diventare realtà. Consiglio molto la visita di questo Paese che ha qualcosa di magico. Non è facile trasmettere ciò che ho provato durante il tour. Posso solo dirti di raggiungerlo presto ????
Che meraviglia! Ma quindi i brividi sono di piacere allora non di paura? <3
Infatti quando ho cominciato a leggere del Messico ho immaginato di un tuo rapimento dai narcos 😛
Caspita quanto hai viaggiato far away! 😉 Però la Cappella Sansevero a Napoli devi vederla sul serio eh!
Buona serata 🙂
Certamente di piacere. Ho evitato di raccontare i brividi da paura che in più di un’occasione non sono mancati. Fortuna tutto è finito bene. Naples è in programma, ma sembra più facile raggiungere una località all’altro capo del mondo che un posto distante poche ore da casa ????
Grazie per la nomination! La Death Valley è quella che mi ha colpito di più (Erica), mentre Fabio propende per il Viale dei Baobab!
Un giusto compromesso ????
Death Valley…assolutamente…ciauuu
Ne ero sicuro ????
Ciaooo!! Posso aggiungermi??
Difficile scegliere, te lo confesso, ma tra le mie destinazioni “da brivido” inserirei:
1. L’outback australiano
2. Horseshoe Bend (Arizona, USA)
3. La vetta dell’Emei-Shan (Cina)
4. Needles Overlook, The needles – Canyonlands NP (Utah, USA)
5. La Sagrada Familia (Spagna)
Tra poco vedrò anche la Cappella di Sansevero: magari scalzerà qualcuno di questi posti dalla lista!! E grazie di avermi segnalato i tuoi, sono già nella mia wish-list.
Certamente Nicoletta, sei la benvenuta! Ottime segnalazioni direi (Uluru ha colpito molto anche me). La vetta dell’Emei-Shan mi manca, non ho ancora visitato la Cina. Una classifica con 5 gradini è molto corta; tanti sono i posti che mi hanno colpito e spero che la lista si allunghi ancora un pochino ????
Di queste quella che più mi ha colpito è San Juan Chamula, perché sono davvero in fissa con quei villaggi che mantengono ancora il sapore e l’autenticità della propria cultura nazionale!
Allora ti sarebbe piaciuto molto visitarlo. Devo dirti che anche l’esperienza dell’arrampicata sull’Adam’s Peak è stata molto profonda ed intensa. Il pellegrinaggio è riservato per lo più alla popolazione locale; pochissimi gli stranieri incontrati lungo il tragitto, nessun italiano.
San Juan Bautista è davvero da brivido! A parte i riti, tra il sacro e il profano, che si svolgono all’interno al buio, ricordo l’ansia di stare attenti a non fare nulla che potesse essere male interpretato dai locali. La guida ci aveva raccontato di un turista che aveva provato a fare una foto all’interno ed era stato picchiato brutalmente. Inquietante e suggestivo
Questo particolare non lo ricordavo. Brava Lucia ????
Percorrere da soli il lungofiume di Shangai a mezzanotte è stata un’esperienza più che da brividi. Ho davvero temuto di essere prelevato da qualcuno che mi metteva nel bagagliaio di un’auto per essere fatto a pezzi ed essere venduto al mercato dei pezzi di ricambio usati. ‘Na paura!!!
In effetti ha rischiato grosso. Saresti potuto andare in onda a Chi l’ha visto ????
Temevo fossero spaventose, invece sono destinazioni da sogno, che bella scoperta ????????
Brividi per le forti emozioni provate nel visitare questi luoghi ????
Sei stato in posti stupendi, il Madagascar e’tra i miei sogni!
Devi assolutamente realizzarlo. Mi ha rapito il cuore ????
Saranno pure da brivido, ma hai scelto delle destinazioni meravigliose! Appena ho letto il titolo a me è venuta in mente la Cappella Sansevero a Napoli: non per la meravigliosa statua del Cristo Velato, ma per le inquietanti Macchine anatomiche che vi sono ospitate al suo interno.
Credimi, non ho ancora visitato la Cappella Sansevero. Devo dedicare a Napoli una visita più approfondita. Questa meta l’ho vissuta con puntate mordi e fuggi. Ottima scelta. Grazie Raffaella ????