È calato il sipario sul 4th Eternal City Motorcycle Custom Show 2019. Il 16 e il 17 novembre si è svolta a Roma la 4^ edizione di questa fantastica kermesse motoristica ospitata, questa volta, negli spazi del RagusaOff.
Una nuova edizione e ancora una volta una nuova location. Sono stati scelti, per l’occasione, gli spazi di un immobile di grande pregio, l’ex rimessa dell’Agenzia del trasporto autoferrotranviario del Comune di Roma di Piazza Ragusa riportata all’antico splendore. Un progetto di archeologia industriale ben riuscito che si sposa molto bene con il mondo dei motori.
Una rassegna che seguo sin dalla sua nascita e che anno dopo anno sta diventando un punto di riferimento per la customizzazione di moto e auto (qui trovi l’edizione del 2018).
4th Eternal City Motorcycle Custom Show 2019. Le due ruote protagoniste
Numerosi i cutomizzatori intervenuti al 4th Eternal City Motorcycle Custom Show (sito ufficiale) che hanno presentato delle vere e proprie opere d’arte. Le realizzazioni hanno poi sfilato sulla passerella di Low Ride Magazine per il consueto Bike Show.
Ma veniamo alle protagoniste di Eternal City. Roman Village ha presentato al pubblico la prima moto elettrica targata Harley-Davidson: la nuova LiveWire™. Daniele ci ha raccontato qualcosa sulla moto del futuro. Una tecnologia innovativa che porta la nuova nata di Milwaukee da 0 a 100 in tre secondi. Non c’è la frizione e non ci sono le marce; basta solo accelerare. Inoltre, dispone di quattro modalità di marcia programmate selezionabili al bisogno. Certo, l’autonomia è ancora poca: circa 150 chilometri.

Vallese Garage ha esposto ad Eternal City due gioielli: un Road King e un Road Glide, due special bagger da urlo. Per i non appassionati del genere quella grande ruota anteriore potrebbe richiamare alla mente i bicicli, gli antenati delle biciclette. In realtà, queste sono realizzazioni superlative e questa è la firma di Gianni.
Poi ci sono le moto classiche di Unique Cycles Work: la “Spirit of South” una Harley-Davidson Aermacchi e “Arrabbiata” una Triumph T110 del 1955. Realizzazioni originali in puro stile vintage.
Colorazioni appariscenti per Kustom Tech ad Eternal City che ha spolverato il Kosmik Chopper, uno Shovelhead del 1969, e una digger su telaio Ness.
Geniale la realizzazione di Frank Garage Motorcycle “Iano” (diminutivo di Sebastiano), una special realizzata con genio ed inventiva. Telaio forgiato a mano, motore di una vecchia vespa. Il fanale posteriore è stato realizzato con una campana accorciata e il filtro dell’aria con una lamiera forata di un confessionale.
Non solo moto
Non solo moto al 4th Eternal City Motorcycle Custom Show 2019. Un discreto spazio è stato dato anche alle quattro ruote. I cultori di hot rod e auto d’epoca americane si sono potuti rifare gli occhi con i modelli esposti dai car club intervenuti per l’occasione. Tra i modelli in mostra ho particolarmente apprezzato la Ford A del 1931 e la Chevrolet Master Deluxe 4 Door del 1939.
Simpatica presenza al 4th Eternal City Motorcycle Custom Show 2019 di Dino Romano che ha presentato “Christine“, la super moto alimentata a gas naturale che ha lanciato sulla superficie del lago salto con lo scopo di battere il record di velocità in occasione dell’annuale Salt Lake City Speed Week dello scorso agosto.
E poi al 4th Eternal City Motorcycle Custom Show 2019 c’è stata musica, spettacoli e stand con tutto ciò che ruota intorno al mondo delle due ruote: pin striping, tattoo, body painting, barber shop, accessori, abbigliamento, caschi e patch. Ma anche viaggi on the road con l’amico Marco di America in Moto by Kanaloa Fly & Ride.
Insomma, uno spettacolo da non perdere. L’appuntamento oramai è per il prossimo anno. Non mancare!